cannibalizzazione seo

La cannibalizzazione SEO è un fenomeno che si verifica quando più pagine del tuo sito web competono per la stessa parola chiave o frase su Google. Ciò può causare una perdita di traffico, autorità e posizionamento per il tuo sito. Ma come si può evitare o risolvere questo problema? In questo articolo ti spieghiamo cos’è la cannibalizzazione SEO, come individuarla e quali sono le possibili soluzioni.

Cos’è la cannibalizzazione SEO

La cannibalizzazione SEO si verifica quando hai due o più URL sul tuo sito che vengono posizionati in SERP (Search Engine Results Page) per la stessa query di ricerca in Google. Questo può accadere perché l’argomento che trattano è troppo simile o perché li hai ottimizzati per la stessa parola chiave.

Per esempio, se hai un sito che vende scarpe e hai due pagine con questi titoli:

  • Scarpe da uomo: come scegliere il modello giusto
  • Scarpe da uomo: i migliori modelli per ogni occasione

Entrambe le pagine potrebbero competere per la parola chiave “scarpe da uomo”, creando una situazione di cannibalizzazione SEO. Questo significa che le pagine si faranno concorrenza tra loro e ridurranno le possibilità di posizionarsi bene in Google.

Ti faccio un altro esempio:

  • Seo copywriting: le parole chiave più ricercate nel 2023
  • Seo copywriting: come misurare il successo dei tuoi testi online

In questo caso non ci troviamo dii fronte al rischio di cannibalizzazione SEO, in quanto le parole chiave principali sono diverse: nel primo caso è “parole chiave più ricercate nel 2023”, nel secondo caso è “misurare il successo dei tuoi testi online”. Si tratta di due intenzioni di ricerca diverse, che richiedono, dunque, contenuti diversi. D’altra parte, il termine “seo copywriting”, che avrebbe potuto trarti in inganno, è abbastanza generico e può essere usato come parola chiave secondaria in entrambi gli articoli.

Se invece avessi scelto due titoli come questi:

allora sì che ci sarebbe stata una cannibalizzazione SEO, perché le parole chiave sono praticamente identiche e il contenuto sarebbe stato molto simile.

Perché la cannibalizzazione SEO è un problema

La cannibalizzazione SEO è un problema perché può avere delle conseguenze negative per il tuo sito web, tra cui:

  • Perdita di traffico: se hai più pagine che competono per la stessa parola chiave, potresti perdere dei visitatori che altrimenti avrebbero cliccato su una sola pagina. Inoltre, potresti confondere i tuoi utenti che non sanno quale pagina scegliere tra quelle simili.
  • Perdita di autorità: se hai più pagine che competono per la stessa parola chiave, potresti diluire l’autorità del tuo sito. Infatti, i link e gli anchor text che ricevi potrebbero essere distribuiti tra le varie pagine invece che concentrarsi su una sola. Questo potrebbe indebolire il tuo profilo link e ridurre il tuo ranking in Google.
  • Perdita di posizionamento: se hai più pagine che competono per la stessa parola chiave, potresti perdere delle posizioni in Google. Infatti, il motore di ricerca potrebbe avere difficoltà a capire quale pagina sia la più rilevante e pertinente per la query e potrebbe decidere di mostrare una pagina diversa dal tuo sito o addirittura un sito concorrente.

Come individuare la cannibalizzazione SEO

Per individuare la cannibalizzazione SEO sul tuo sito web, puoi usare diversi strumenti e metodi, tra cui:

  • Google Search Console: puoi usare questo strumento gratuito di Google per monitorare le performance del tuo sito web e le parole chiave per cui ti posizioni. Puoi andare nella sezione “Prestazioni” e filtrare per una parola chiave specifica. Se vedi che ci sono più URL del tuo sito che appaiono nei risultati di ricerca per quella parola chiave, potresti avere un problema di cannibalizzazione SEO.
  • Ahrefs: puoi usare questo strumento a pagamento per analizzare il tuo sito web e le parole chiave per cui ti posizioni. Puoi andare nella sezione “Parole chiave organiche” e filtrare per una parola chiave specifica. Se vedi che ci sono più URL del tuo sito che appaiono nei risultati di ricerca per quella parola chiave, potresti avere un problema di cannibalizzazione SEO.
  • Google Sheet: puoi usare questo strumento gratuito di Google per creare un file con i dati delle tue parole chiave e dei tuoi URL. Puoi esportare i dati da Ahrefs o da altri strumenti e importarli nel file Google Sheet. Puoi poi usare delle formule o dei filtri per individuare le parole chiave che hanno più URL associati.

Come risolvere la cannibalizzazione SEO

Se hai individuato dei casi di cannibalizzazione SEO sul tuo sito web, puoi adottare diverse soluzioni a seconda della situazione e degli obiettivi che vuoi raggiungere. Alcune delle possibili soluzioni sono:

  • Unificare i contenuti: puoi decidere di unire i contenuti di due o più pagine simili in una sola pagina più completa e approfondita. Questo ti permetterà di eliminare i contenuti duplicati o ridondanti e di creare una pagina più autorevole e pertinente per la parola chiave target. Puoi poi rimuovere le pagine superflue o reindirizzarle alla pagina principale con un redirect 301.
  • Differenziare i contenuti: puoi decidere di differenziare i contenuti di due o più pagine simili modificando il titolo, la meta description, l’H1 e il corpo del testo. Questo ti permetterà di creare delle pagine più specifiche e focalizzate su diverse intenzioni di ricerca o sfumature della parola chiave target. Puoi poi ottimizzare le pagine con delle parole chiave secondarie o correlate.
  • Usare il tag canonical: puoi decidere di usare il tag canonical per indicare a Google quale sia la pagina principale tra due o più pagine simili. Questo ti permetterà di evitare che Google consideri le pagine come duplicate e di trasferire l’autorità della pagina secondaria alla pagina principale. Puoi inserire il tag canonical nell’head della pagina secondaria con l’URL della pagina principale come attributo href.
  • Usare il tag noindex: puoi decidere di usare il tag noindex per impedire a Google di indicizzare una o più pagine simili. Questo ti permetterà di evitare che Google mostri le pagine nei risultati di ricerca e di concentrare il traffico sulla pagina principale. Puoi inserire il tag noindex nell’head della pagina secondaria con l’attributo content=“noindex”.

Conclusioni

La cannibalizzazione SEO è un fenomeno che può danneggiare il tuo sito web se non lo gestisci correttamente. Per evitare o risolvere questo problema, devi monitorare le tue parole chiave e i tuoi URL e adottare le soluzioni più adatte al tuo caso. Se hai bisogno di aiuto professionale per ottimizzare il tuo sito web e i tuoi contenuti secondo le regole SEO, contattami!

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